Cosa fare in caso di problemi alle orecchie in aereo

Naturalmente le nostre orecchie provvedono alla compensazione degli sbalzi di pressione tra l’orecchio interno ed il mondo esterno.

Salvaguardiamo le nostre orecchie

Ciononostante,  per via di varie problematiche, ciò non accade, alzando il rischio di causare dei “barotraumi” a carico timpani, ovvero delle piccole lesioni o infiammazioni, che possono portare  mal di testa, mal d’orecchie, otiti e così via.

Quello dei barotraumi è un problema tipico dei viaggi aerei (o delle immersioni subacquee), ovviamente causati dagli sbalzi di pressione a cui i nostri timpani sono sottoposti durante le manovre di decollo e atterraggio.

Vediamo pertanto come comportarci nelle varie situazioni, in modo da evitare spiacevoli otiti e periodi di ipoacusia, oltre a fastidiose crisi di pianto in bambini e neonati, il terrore di ogni viaggiatore in aereo.

Adulti

Il consiglio più semplice al fine di evitare problemi a danno delle orecchie è quello di masticare spesso durante le varie manovre. L’ideale è quello di avere delle chewing gum con sé o di fare dei brevi spuntini (biscotti o caramelle).  Queste azioni aiuteranno la compensazione spontanea della pressione a carico del timpano, liberandovi dalla sensazione di orecchio tappato.

Se siete poco propensi  a mangiare o masticare in viaggio,vi  sono delle manovre, ereditate dagli apneisti, che potete mettere in pratica.

Le 2 principali sono:

  • Manovra di Valsalva;
  • Manovra di Marcante-Odaglia.

Contrariamente a quanto possa sembrare dai nomi, si tratta di operazioni semplici.

La prima consiste nel tappare il naso e chiudere la bocca. In seguito bisogna soffiare delicatamente mantenendo tappato il naso e spontaneamente si compenserà la differenza di pressione.

La seconda al contrario non prevede di soffiare dal naso, bensì di deglutire. Immediatamente sentirete i timpani ( e quindi le orecchie) adattarsi alla pressione dell’aereo.

Raccomandazione: Non esagerate con queste manovre, possono portare l’orecchio ad infiammarsi ancor più dello sbalzo di pressione in sé.

Neonati e bambini

I  bambini non sono consci del fatto che vi siano degli sbalzi di pressione, per cui dovrete essere voi ad aiutarli, mettendo in pratica i consigli visti sopra o mettendo in pratica i seguenti consigli.

Per i neonati l’ideale è dare il ciuccio, in modo tale da far praticare spontaneamente al bebè la manovra di Marcante-Odaglia. Per dei bimbi un pò più cresciuti basterà tappare il naso e farli deglutire.

Spesso noto come sugli aerei i bimbi piangano a dirotto e i genitori non si capacitino di ciò. Sarebbe sufficiente un ciuccio per risolvere il problema istantaneamente , in quanto il piccolino  in quel momento sta lamentandosi per via del dolore lancinante all’orecchio.

Cosa fare in caso di mal d’orecchi dopo il volo

Purtroppo dopo il volo molti lamentano la sensazione di orecchio pieno o un abbassamento generale dell’udito.

In questi casi (l’ho fatto anche io, purtroppo), l’istinto è quello di infilare oggetti appuntiti ( anche i comuni cotton fioc) all’interno dell’orecchio, alla ricerca di inesistenti depositi di cerume. Quest’azione, tuttavia,  può solo aumentare l’irritazione generale del timpano, peggiorando la situazione.

Ancora peggiore è l’idea di inserire dei liquidi, nella vana speranza di “pulire” i depositi di cerume. Il cerume, contrariamente al pensiero comune, è igroscopico, quindi assorbe l’acqua, gonfiandosi e ostruendo maggiormente il condotto, di per sé già ristretto a causa dell’infiammazione, abbassando ancor di più l’udito e provocando verosimilmente delle otiti.

Nel caso in cui il mal d’orecchi sia solo un fastidio leggero, l’ideale è di aspettare che passi da solo; al contrario, se si nota tumefazione del condotto, febbre o sintomi comparabili, bisogna contattare un otorino per verificare se sia il caso di assumere degli antibiotici e degli antinfiammatori, abbandonando il fai da te.

 

Se volete leggere qualcosa in più riguardo i barotraumi, vi allego qualche risorsa:

https://it.wikipedia.org/wiki/Barotrauma

http://www.my-personaltrainer.it/manovra-Valsalva.htm

https://it.wikipedia.org/wiki/Manovra_di_Marcante-Odaglia